testo IL SERVO PASTORE

IL SERVO PASTORE

Liberamente ispirata a “La leggenda di Redenta Tiria” (Adelphi, 2005) di Salvatore Niffoi

(N.Pisu/N.Pisu)

 

Sono i segni della vita

nei denti, sulla schiena

del nerbo di bue

che ti cambiano la faccia

inseguendo le nuvole

che galleggiano nel cielo

senza bisogno di parlare

senza parole da ascoltare

Col fiato delle bestie

che capisci più degli uomini

da curare con l’ortica

coi fiori di cicuta

sotto l’occhio severo

del sole di montagna

che imbrunisce la pelle

e ti fa sentire vero

Sono i segni della vita

nei denti, sulla schiena

del nerbo di bue

che cambiano la faccia

inseguendo il silenzio

con gli occhi di carbone

del giorno che cessa

come per scommessa