Atene è una canzone che ho scritto nell’estate del 2000, al rientro da un viaggio in Grecia. L’ho tenuta a lungo nel cassetto perché non mi è mai parsa un granché e, tutto sommato, il mio fu solo un viaggio turistico. Negli ultimi anni ho ripreso in mano il testo, ripulendolo da un po’ di ingenuità di gioventù per far spazio a quelle dell’età adulta, dandogli un respiro quasi bohémien. Poi, grazie all’oculato arrangiamento di Giovanni Vicidomini, che è intervenuto su ritmo, armonia e combinazioni contrappuntistiche, è nata una variazione sul tema sirtaki.
Quando Giovanni mi svelò l’arrangiamento a cui stava lavorando me lo presentò come un souvenir da Atene, però molte spiegazioni me le diede in lingua partenopea e alcuni concetti sfuggirono alla mia comprensione.
Gli chiesi se, da musicista ed etnomusicologo qual è, l’inserimento della bena sarda nel sirtaki significasse qualcosa e mi rispose che la bena sarda nella Grecia antica era chiamata aulos. (N.P.)
Il sirtaki (in greco συρτάκι) è una danza popolare di origine greca fortemente cadenzata, diffusa in particolare nell’isola di Creta. Non è un’autentica danza tradizionale, bensì fu creata nel 1964 per il film “Zorba il greco”, sulle note del compositore greco Mikis Theodorakis.
Giovanni Vicidomini
Giovanni Vicidomini ha studiato flauto al Conservatorio G. Martucci di Salerno ed è compositore e musicista polistrumentista.
Alle molteplici collaborazioni con gruppi e interpreti della musica tradizionale popolare campana, affianca la produzione di musiche originali per spettacoli teatrali e danza moderna.
Il suo nominativo è inserito nell’indirizzario dell’A.E.L.M., Archivio Etnico Linguistico Musicale dell’Istituto Discoteca di Stato (Roma), ed è presidente del “C.R.C.” Centro per la Ricerca e la Conservazione delle tradizioni popolari.
Per Nicola Pisu, a partire dal 2014, ha lavorato a diversi arrangiamenti, fra i quali “Il Gallo canta”, ed eseguito diverse parti strumentali dell’album Girotondo.