FILASTROCCA
(N.Pisu/N.Pisu)
Ninna nanna piccolina
mì che la luna si avvicina
chiude i fiori, scaccia il sole
si nasconde in collina
Sulla testa una preghiera
come una pietra, una pietra rara
ha sapore di riso e di grano
che ti passa la bocca amara
Tra le mani un uccellino
da donare al mattino
piume bianche, schiuma d’oro
cerca paglia per il nido
Al cane imbianca la coda
al demonio togli la spada
che le ortensie son sbocciate
nella notte di rugiada
Ninna nanna e gira in tondo
lentamente muovi i piedi
il cerchio lento gira gira
spighe al vento come ieri
Fila e cuci questa vita
il diavolo nella pentola
metti perle sulle ali
e pane caldo sulla tavola
Ninna nanna all’aeroplano
vola alto e vola piano
non lasciare le tue piume
a luccicare sopra il grano
Che sui campi ci andiamo noi
e gli aratri coi carri a buoi
quando il giorno diventa oro
vola lontano quanto puoi
Buona notte figlio bello
passato nel ruscello
mangiato dalla strada
che aspetti nel cancello
Negli occhi c’è un ricordo
sapore e spine del cardo
un dolore, un dolore geloso
da buttar via con un tanfo sordo
Ninna nanna e gira in tondo
lentamente muovi i piedi
il cerchio lento gira gira
spighe al vento come ieri
Fila e cuci questa vita
il diavolo nella pentola
metti perle sulle ali
e pane caldo sulla tavola
Ninna nanna al campanile
alla rondine che sale
alle nuvole di mandorla
sospinte dal maestrale
Spezza il pane, versa il vino
metti il pianto nel catino
il sonno dolce porterà
l’aria nuova del mattino