LE DONNE DI OROPISCHE
Liberamente ispirata a “Il viaggio degli inganni” (Il Maestrale, 1999) di Salvatore Niffoi
(N.Pisu/N.Pisu)
Qui le mani delle donne
sono tenaci e screpolate
per tutto l’amore tenuto stretto
per ogni figlio abortito
ascoltano la musica cincischiare
come un inganno violento
con troppo silenzio nel cuore
e sguardi colmi di mare
Donne con la fortuna
di essere donne
come le nuvole che osservano
il tempo rotolare sui sassi
il tempo rotolare sui sassi
Qui i volti delle donne
sono maschere tragiche
portano i segni scolpiti
che lasciano i sogni svaniti
sotto gli occhi assorti
negli zigomi le vertigini
del tempo e del dolore
di chi ha inseguito l’amore
Donne con la fortuna
di essere donne
come le nuvole che osservano
il tempo rotolare sui sassi
il tempo rotolare sui sassi